“Ubi thermae ibi salus” dicevano i Romani: “Dove sono le terme lì c´è la salute”. Il settore termale e quello del benessere hanno assunto con il tempo un ruolo sempre più rilevante. Specialmente le società industriali o post industriali che soddisfano i bisogni primari, sentono la necessità di recuperare un rapporto con i principi naturali, fatto di cure naturali attraverso la proprietà delle acque, di terapie a base di fanghi, di terapie nasali, che appunto hanno un capitolo sempre maggiore nelle scelte che riguardano la cura della salute. In effetti le cure termali hanno come proprio volano il mutato stile di vita, che, non di rado, tra stress cittadino e inquinamento acustico e ambientale, fanno riscoprire uno dei piaceri primari, che è il rapporto con l´acqua, non solo con il mare. Se poi questa esigenza è coadiuvata da principi specifici delle acque, in grado di essere adeguato coadiuvante a malattie cardiovascolari, della pelle, del fegato e dell´apparato respiratorio, quest´ultimo generalmente tramite inalazioni, allora ecco che la proposta delle terme diventa molto di più di un semplice diversivo nell´ambito del benessere. Si parla di termalismo anche proprio come offerta di tipo prettamente turistico, associata a pacchetti, visite guidate a siti archeologici, svaghi serali: un  grande settore che mobilita moltissimi operatori sanitari e turistici, specialmente in Italia, data la sua enorme ricchezza idrogeologica.

Spesso le acque degli impianti termali sono solfuree, ipotermali o ipertermali (acqua potabile rispettivamente superiore a 20 e 40 gradi) e particolarmente indicate in tutte le patologie che interessano le malattie dell’orecchio, del naso e della gola. La cura inalatoria delle acque termali è spesso indicata per la cura di riniti, sinusiti e cronicità varie.
Lo scopo della terapia inalatoria è quello di portare a contatto le mucose del sistema orecchio-naso-gola con l´acqua minerale frammentata ed i gas in essa contenuti. A secondo del tipo di tecnica usata per la frammentazione si parla di inalazioni, aerosol, insufflazioni. Questo tipo di cure termali coprono una gran parte delle richieste. E´ bene precisare però che le acque hanno proprietà specifiche e non è sempre facile orientarsi nella giungla di proposte del settore termale, dove vi è una vera e propria competizione. Il Ministero della Salute vigila sulla salubrità e le caratteristiche delle acque, le quali nel corso del tempo possono subire una mutazione, che ne pregiudica le proprietà terapeutiche.
Le  acque termali sovente sono utilizzate per curare anche le affezioni reumatiche. Il loro effetto analgesico ed antinfiammatorio le rende un importante presidio nella prevenzione e nella cura delle patologie degenerative dell´apparato delle ossa e articolazioni, sia attraverso fanghi che bagni caldi con idromassaggio. Salubri per tutti sono bagni e nuotate in piscina, e spesso alcuni impianti fanno ampio sfoggio di queste possibilità, come per esempio le Terme di Roma a Tivoli Terme, che beneficiano di oltre 7000 mq di piscine, le più grandi in Italia. Straordinaria poi la qualità curativa delle acque in Italia in molti siti, come quella delle Terme di Saturnia in Toscana o quella delle Terme Luigiane in Calabria, classificate al livello qualitativo 1° Super, utilizzano acque ipertermali solfuree salsobromoiodiche, ciò significa acque minerali contenenti cloruro, bromuro e ioduro di sodio, utili contro le artriti e contro i processi infiammatori ginecologici e delle vie respiratorie, con il più alto grado solfidrometrico, che potenzia i processi termali. Il lettore deve tener conto di queste cose nella valutazione di una cura termale:
  • magnesio (ha azione protettiva contro il danno ossidativo, che genera invecchiamento e quindi decadimento delle funzioni biologiche)
  • bicarbonati (sono un supporto terapeutico per i sistemi metabolici dell’organismo, con proprietà coadiuvante nell´arricchimento di calcio, magnesio, ecc)
  • zolfo (in grado di rifornire l’organismo di uno dei suoi principali costituenti, con possibilità di incrementare e/o ricostruire il patrimonio che neutralizza i radicali liberi, responsabili dell´invecchiamento, oltre che nei casi di acne, dermatiti, psoriasi, ecc. Lo zolfo è un grande ricostituente per il glutatione, uno dei più importanti antiossidanti che si trova in tutte le cellule del corpo).
Se il cittadino tiene conto di questi principi basilari, si saprà orientare meglio nella scelta delle terme o addirittura optare da subito per una vacanza termale in considerazione della salubrità della stessa.
Molte società termali tendono a mettere in rilievo le specificità e particolarità delle acque e delle apparecchiature a loro disposizione, nonché del personale medico altamente qualificato. Dalla parte del cittadino ci sono sempre le analisi delle acque e le indicazioni in merito alla loro composizione che ne attestano le proprietà, con la sorveglianza dell´Istituto Superiore della Sanità, del Ministero della Salute, delle Asl. C´è anche un organismo apposito che è quello di Federterme ( www.federterme.it ), questo ente si propone di tutelare gli interessi del settore, fare attività di ricerca, ma anche di difendere lo stesso da iniziative definite termali, ma che nulla vi hanno a che vedere. Inoltre, pur tutelando gli imprenditori del settore, proprio per tutelare le industrie termali, l´ente in questione partecipa continuamente al monitoraggio delle acque stesse. Federterme individua e quantifica il beneficio derivante dall´inserimento in ambito termale di trattamenti nel settore della riabilitazione e della fisioterapia, i quali in linea con le più attuali esigenze, debbono ritenersi utilmente erogati in abbinamento alle terapie termali tradizionali. A livello internazionale, Federterme aderisce alla FEMTEC – Federazione Mondiale del Termalismo e del Climatismo, rendendosi inoltre promotrice di iniziative europee per l’adozione di provvedimenti comunitari di riordino e promozione del termalismo in ambito UE.
E´ importante specificare anche l´azione preventiva delle termalismo, ovvero la salubrità della frequentazione delle acque e qualche sana inalazione si rivelano estremamente positive anche per persone che non hanno particolari problemi di salute, fumatori, individui che abitano in aree urbane con alta densità di traffico, con qualità dell´aria scadente o soggette a tosse frequente e irritazioni varie.