Come iniziare una dieta vegana? Come bilanciarla? Quali sono i rischi e i vantaggi?

 Il veganismo è un argomento e uno stile di vita che vanno a coprire più aspetti di un individuo, dal mangiare al vestirsi, fino a scelte sul da farsi quotidiano. Ma intanto: chi sono i vegani? I vegani sono le persone che hanno deciso volontariamente di non mangiare cibi derivanti da animali, e si differenziano dai vegetariani in quanto questi ultimi, pur escludendo carne e pesce, mangiano comunque uova, formaggi e latticini in generale, alcuni addirittura includono solo le uova e lasciano fuori il resto, altri invece escludono le uova e mangiano i latticini; il vegano non mangia carne, pesce, latticini o uova. Abbiamo detto chi sono i vegani e cosa NON mangiano, ora vediamo cosa mangiano: principalmente cereali, legumi, frutta, verdura, semi e frutta secca, quindi anche pasta, farro, avena, riso etc.

La dieta vegana comprende tutti questi elementi ed è molto sana, inoltre puoi iniziarla in qualsiasi momento o fase della tua vita. Per un gusto ancora più creativo, puoi aggiungere anche il tofu, alimenti come seitan e tempeh, o anche gli ormai famosi burger vegetali, che cercano di sostituire i burger classici fatti con la carne, attraverso espedienti particolari e usando cibi vegani che visivamente compongono un hamburger, anche se fatto di verdure o legumi.

Come iniziare a seguire un’alimentazione vegana corretta e perché?

Intanto potresti seguire l’elenco pubblicato dalla Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, che viene costantemente aggiornato: questo elenco consente a chi lo consulta di rintracciare esperti nella propria zona, i quali possono offrire consulenza in merito. Segui anche le linee guida generali per l’alimentazione vegana corretta stilate dalla stessa SSNV. Le motivazioni per cominciare una dieta vegana (o vegetariana) sono molteplici: molte persone pensano che avviare questo percorso sia pericoloso per la propria salute e anche limitativo in fatto di cibi e varietà. Ma le cose stanno diversamente: il Ministero della Salute e le prove scientifiche mettono in evidenza che una dieta di questo tipo non solo porterebbe grossi benefici per la salute, ma sarebbe anche varia ed equilibrata. Proprio il Ministero della Salute nel 2015 ha dato l’ok per le diete vegane e vegetariane, in quanto i benefici sono consistenti a livello cardiovascolare e di neoplasie, riducendo anche la mortalità; inoltre le diete vegane nello specifico sono ancor più protettive contro problemi come l’obesità, il diabete e l’ipertensione. Seguendo questo tipo di alimentazione, si riduce anche il peso corporeo grazie al contenimento di cibi di origine animale, preferendo invece alimenti come e frutta e verdura, che aggiungono fibre e antiossidanti al tuo corpo. Insomma, pensare a un piano che includa un’alimentazione del genere non è solo consigliato, ma anche vantaggioso: tanti atleti e sportivi hanno deciso di introdurre diete di questo tipo, per eliminare la carne e poter recuperare vitamine e sali minerali dopo l’esercizio fisico, pur mangiando cibi energici per le loro discipline o il loro sport.